Project Description
Andreas Senoner
(1982, Bolzano)
“Rappresento l’essenza di una contemporaneità feroce, gli sguardi assenti delle sculture umane lasciano un’impressione di malinconia e disturbo e racchiudono un mesto senso di smarrimento e di spensieratezza perduta.
Piccole miniature accompagnano i personaggi come a volerne rendere ancora più visibile l’intimità, come a voler guidare nella decodificazione dei sentimenti, conferendo così una armonia empatica in grado di stringere e raccontare.
È una visione del mondo che va ben oltre la cruda essenzialità e mostra un nuovo sguardo puro e fragile, un meraviglioso esempio di esistenza umana”.